Fin dall'ora del crepuscolo serale del 10 maggio 2024 a Nord del cielo di Manciano (GR), ma sono stati registrati e osservati in tutta l'Europa, Italia compresa (addirittura fino a 35° di latitudine!), episodi di SAR (Stable Auroral Red arc) e di Aurora Boreale. Ne sono stato testimone in diretta e per tutta la durata della notte osservando l'evoluzione di questa straordinaria apparizione. Nulla a che vedere con gli episodi successi e registrati con le stesse identiche modalità lo scorso 5 novembre 2023. Ricordo che l'evento del 5 novembre 2023 fu a sua volta ugualmente di carattere eccezionale per la nostra latitudine.
La documentazione sotto allegata relativa agli eventi della notte del 10 maggio 2024 è stata ottenuta per mezzo della AllSky di Massimo Penna - senza alcuna variazione sull'esposizione e senza alcun intervento sulle tonalità dei colori per tutta la durata - la quale ha registrato per l'intera notte intervalli ciclici di SAR e Aurore con colori cronologicamente tendenti prima al rosso-arancione, poi al rosso mattone e infine poco prima dell'alba al rosso violaceo.
Già dopo pochissimi minuti l'intensità luminosa è andata aumentando per iniziare ad assumere forme dinamiche con brevi raggi luminosi verticali. Quest'ultimi non hanno superato in altezza i 10*-15° circa. Lo sviluppo in ampiezza complessivo di questi eventi nel punto culminante hanno raggiunto all'incirca metà dell'intera volta celeste (!). Sempre durante la fase massima dell'evento l'intensità luminosa dell'aurora è stata tale da sovresporre fortemente (totale saturazione) le immagini impresse dalla AllSky dell'aurora boreale. Sorprendente poi vedere anche se per mezzo della telecamera, come l'intero paesaggio circostante abbia assunto le stesse tonalità rosse dei fenomeni che si avvicendavano in cielo.
Sono stati registrati diversi picchi d'intensità dell'aurora in particolare, uno fra i più luminosi, è stato quello avvenuto tra le 22h e le 00h T.U., in cui ben evidenti sono stati osservati gli spostamenti sull'orizzonte di fasci luminosi verticali, rossi e violacei. Sempre dalle 22h circa si vede nettamente dal TimeLaps della AllSky l'avanzare del bordo luminoso curvo del SAR dal colore rosso vivo, per poi retrocedere e finire inglobato con i fasci dell'aurora.
La conseguenza di questi episodi di SAR e aurore per la nostra latitudine, eventi di per se dai connotati straordinari, è dovuta alle forti tempeste geomagnetiche - classe G3 e indice Kp pari a 8/9 - in atto da alcuni giorni sul Sole causate da forti brillamenti con relative espulsioni di gas e plasma di masse coronali (Coronal Mass Ejection CME). La maggior parte di questi espulsioni (formati da protoni ed elettroni) sono state generate dal gigantesco gruppo di macchie solari (sigla: AR 3664) ben visibili in queste riprese effettuate dal BigBang Observatory. Dopo circa 50 ore dall'espulsione dal Sole viaggiando per lo spazio del nostro Sistema Solare le particelle CME hanno finito di essere prima deviate dal campo magnetico terrestre e quindi successivamente coll'interagire con gli atomi dell'alta atmosfera terrestre (generando sia il SAR che l'Aurora Boreale. Il colore rosso (emissione a 0,63 micron) indica che l'aurora è stata prodotta da una violenta eccitazione dell'Ossigeno atmosferico a quota molto elevata (all'incira 300Km), inizialmente sviluppatesi prima nelle regioni polari terrestri ma poi, data la grande altezza, sono divenute visibili anche nell'Europa Mediterranea, quindi anche da noi.
Intorno alle 9.00 T.U. del 13 maggio AR 3664 la quale ormai stava tramontando oltre il bordo occidentale del Sole (foto dal BigBang Observatory), ha prodotto un nuovo brillamento di classe M6 che ha raggiunto, ovviamente solo di striscio, la Terra tra il 14 e il 15 maggio con la produzione di modeste tempeste geomagnetiche di classe G1-G2.
Ora non ci resta che attendere 15 giorni con la speranza che AR 3664, la quale dopo aver effettuato mezza rotazione (il Sole ruota intorno al proprio asse in circa 27 giorni) si riaffacci verso la Terra per offrirci ancora una volta - speriamo - la sua intrigante evoluzione!
P.S. I due filmati presenti in basso si riferiscono: il primo a sinistra quello ottenuto dalla Allsky in automatico. Il secondo a destra, al personale lavoro di salvataggio - manuale (!) - di ciascun frame catturati singolarmente da remoto dalla AllSky (previa concessione da parte di M.P.), per un complessivo di 408 immagini! Le immagini fotografiche sotto riportate non sono altro che il "campionario" di questa raccolta. |